Come scegliere il vino da abbinare al cioccolato
Individuare il vino da abbinare al cioccolato non è semplice. Ma se per molti anni anche soltanto l’idea di questo binomio è sembrata azzardata, oggi segna una nuova frontiera del gusto.
Ogni palato, dal meno esperto al più raffinato, può apprezzare ciò che vino e cioccolato hanno da offrire. Agli abbinamenti vino e cioccolato, considerati rischiosi, è stata preferita a lungo l’associazione cacao-distillati. Oggi però, con un po’ di coraggio e qualche conoscenza, potrai spingerti oltre, regalandoti degustazioni memorabili e sorprendenti.
Vino da abbinare al cioccolato: primi passi
Bilanciare il gusto dolce, salato, amaro e acido di due elementi complessi come vino e cioccolato significa ricavarne il meglio, esaltando ogni sfumatura che il palato può registrare.
Vino e cioccolato presentano caratteristiche simili, a cominciare dai tannini e dalla prolungata persistenza. Esiste perciò una regola base che ti aiuterà a orientarti nelle scelte: più il cioccolato è intenso, più il vino dovrà vantare una struttura importante per reggere il confronto ed evitare di trasferire sensazioni poco gradevoli al palato, come un’eccessiva acidità.
Qual è il vino da abbinare ai dolci al cioccolato?
Un dolce al cioccolato può assumere forme e consistenze molto diverse.
- Torte soffici al cioccolato
Simbolo di tutte le torte soffici farcite, alla Sacher Torte potrai abbinare un Recioto della Valpolicella, vino dolce rosso, il più famoso del Veneto, ottenuto dall’appassimento delle uve e dal blocco della fermentazione. Vini dolci e cioccolato è un binomio che funziona: potrai optare anche per un vino prodotto all’estremo opposto della Penisola come il Marsala superiore. Grazie alla “conciatura” post fermentazione e ad un riposo di almeno due anni, acquista dolcezza e morbidezza impareggiabili.
- Dolci al cucchiaio al cioccolato
Dai budini alle creme brulèe: questo tipo di dolci al cioccolato regalano sensazioni morbidissime e richiedono di essere accompagnati da vini altrettanto morbidi. Perfetti i Passiti di Pantelleria, specie quelli meno marcati in dolcezza ma più profumati, freschi e intensi. Alla loro creme brulèe, i francesi abbinano il Muscat de Rivesaltes, un vino dolce naturale a base di Moscato d’Alessandria.
- Cioccolato in purezza
Scegli attentamente il vino da abbinare al cioccolato fondente. Dovrà bilanciare le note amare che aumentano insieme alla percentuale di cacao: in questo caso il Barolo Chinato rappresenta un’opzione sicura. La debole aromaticità del cioccolato bianco, dal gusto meno deciso ma con una dolcezza intensa, troverà invece l’accompagnamento corretto in un Moscato di Trani Dolce Naturale o in un Erbaluce di Caluso Passito. Il cioccolato al latte si distingue per la nota aromatica del cacao particolarmente spiccata e allora il Vin Santo toscano, uno dei grandi vini dolci per dessert italiani, potrà rendere la degustazione equilibrata e piacevolissima.
Una variazione sul tema? La proposta salata di Carlo Cracco: rombo in crosta di cacao. Si utilizza il gruè - fave tostate da cui ricavare il cioccolato – per realizzare la crosta in cui cuocere il rombo, il cui gusto acquisterà in complessità. Un Traminer, bianco aromatico dell’Alto Adige, è la scelta migliore.
Questione di dettagli
Il vino da abbinare al cioccolato deve essere conservato con cura, perché ogni errore può determinare la perdita di un sentore, pregiudicando così il risultato finale. Haier produce delle eleganti ed efficientissime cantinette per conservare al meglio il tuo vino. Le cantine per il vino di Haier, a una o due zone, sono l'ideale per preservare le caratteristiche delle bottiglie più pregiate, specie nel contesto di una casa moderna. Potrai controllarle da remoto, costruire un’ inventory dei vini e, grazie all'app hOn, scoprire le infinite possibilità di questo sofisticato prodotto.